“Quello che mi preme è trasmettere un concetto che abbia un valore unico ed un profondo significato”
Sono Maros, artista orafa romana di origini umbre. Amo l’alchimia inconsapevole delle tecniche dei monili antichi, che trasferisco con leggerezza nella creazione dei miei gioielli attuali.
Le mie radici umbre hanno evocato in me la passione per l’arte etrusca, fondendola con la mia romanità.
Sono anche figlia, come lo siamo tutti noi occidentali, della cultura greca e delle dominazioni succedutesi sul suolo italico.
Sono innamorata dell’oro puro, giallo, caldo, vivo, poroso, generoso e cerco di limitare l’uso delle leghe al minimo indispensabile per permettere la nascita di un'opera... nuda e vestita di luce.
Lavoro a banchetto con il cannello da orafo, strumento che mi permette di modulare a fiato l’intensità della fiamma, e con verghe, laste e fili faccio “rinascere”gioielli dell’VIII sec. A.C.
Prediligo la realizzazione di pezzi unici, anche se mi è capitato di creare pezzi multipli su esplicita richiesta del cliente.
Per me il cliente è una parte del mio monile, nel senso che il gioiello gli deve essere complementare. Questo accade quando cedo un pezzo finito. Quando invece il cliente mi chiede di realizzare qualcosa, allora Egli diventa con me creatore dell’opera.